
L’orzo, un alimento da scoprire nel 2019
Basta tenerlo in ammollo e cuocerlo in acqua, per ottenere un piatto altamente remineralizzante e facile da digerire. L’associazione alimentare ideale è coi legumi. Se vuoi una soluzione ancora più semplice, c’è Green Magma
A molti di noi la parola orzo ricorda la bevanda simile al caffè, tuttavia questo cereale è un alimento conosciuto da oltre 12000 anni, come attestano ricerche di archeologi ed evoluzionisti. Nel tempo l’uso di questa pianta graminacea per l’alimentazione umana è diminuito molto, soprattutto nei Paesi industrializzati. Eppure l’orzo è facile da preparare (basta bollirlo in acqua, come gli altri cereali) e molto ricco di proprietà nutritive.
Origine e proprietà dell’orzo
L’orzo (Hordeum Vulgaris) era presente in Asia occidentale e in Africa nordorientale già alcuni millenni prima di Cristo e arrivò in Europa ancor prima del grano. E’ una pianta forte, in grado di crescere anche in terreni poco fertili, e si adatta a un’ampia varietà di climi.
Come tutti i cereali, l’orzo contiene oltre il 70% di carboidrati ed è in grado di favorire l’equilibrio del sistema nervoso centrale, oltre a facilitare le funzioni intestinali e aumentare la resistenza alla fatica fisica. Alcune caratteristiche distintive dell’orzo sono:
- l’alta digeribilità, che lo rende ideale anche per bambini, anziani, convalescenti e donne in gravidanza;
- il forte potere remineralizzante, grazie all’abbondanza di calcio e fosforo, soprattutto se il cereale è integrale;
- l’azione leggermente sedativa, per la presenza di silicio. Nell’antica Grecia veniva considerato il cibo dei filosofi, perché pare facilitare la concentrazione e la serenità emotiva.
Perché scegliere l’orzo integrale (o mondo)
Così come per tutti gli altri cereali, anche l’orzo andrebbe consumato preferibilmente integrale. Il processo di raffinazione, infatti, impoverisce il chicco e ne elimina il 20% del peso, insieme a preziosi grassi polinsaturi, vitamine, antiossidanti e minerali. Facciamo un po’ di chiarezza sulla terminologia attualmente usata sul mercato: orzo mondo è sinonimo di integrale, mentre perlato significa raffinato. L’orzo decorticato, invece, è una via di mezzo, a cui sono state tolte solo alcune parti esterne del chicco.
Rispetto all’orzo perlato, quello integrale ha il triplo di ferro, calcio e vitamina B1 e contiene il doppio di fosforo e vitamina B2. Più efficace di mille parole, riportiamo qui una tabella di comparazione:
Nutrienti (in mg) |
Orzo perlato |
Orzo mondo o integrale |
Ferro Calcio Fosforo Vitamina B1 Vitamina B2 |
1,0 14,0 190,0 0,1 0,1 |
3,5 40,0 380,0 0,3 0,2 |
Come cucinare l’orzo e perché metterlo in ammollo
I cereali integrali, incluso l’orzo, andrebbero tenuti in ammollo almeno 3 ore in acqua a temperatura ambiente prima di venire cotti. A cosa serve l’ammollo? Ammorbidisce i tegumenti del chicco e attiva il germe, permettendo la moltiplicazione dei nutrienti e facilitando notevolmente l’assorbimento intestinale di calcio, zinco, ferro, magnesio e fosforo. Per un’azione remineralizzante ultra-efficace, dunque, non basta assumere orzo mondo, ma è necessario anche tenerlo in ammollo.
La cottura, poi, è facilissima: basta far bollire l’orzo a fuoco medio per 25 minuti, e il gioco e fatto. Da accompagnare con un semplice sugo, con gustose zuppe di verdure o, per un’associazione alimentare perfetta, con un legume come fagioli, lenticchie o piselli. L’abbinamento orzo-legume consente di assumere una gamma vasta e completa di aminoacidi.
Green Magma, un superalimento a base di foglie d’orzo
Le proprietà distintive dell’orzo rendono Green Magma il prodotto naturale ideale per chi desidera un effetto ricostituente (ad esempio, nelle convalescenze), di riduzione della fatica e aumento della vitalità (per questo è usato da molti atleti e sportivi).
A base di succo polverizzato di giovani foglie d’orzo con certificazione biologica e no OGM, Green Magma e la sua versione “arricchita” Magma Plus uniscono le proprietà benefiche dell’orzo a quelle della clorofilla, presente nelle foglie. Green Magma è un vero e proprio superalimento: contiene 7 volte la quantità di vitamina C delle arance, il doppio di calcio del latte, 5 volte la quantità di ferro degli spinaci e il doppio di potassio rispetto a grano e albicocche.
Che sia sotto forma di cereale integrale o in polvere di foglie, è arrivato il momento di reintrodurre l’orzo nella tua alimentazione!